Nel Decreto-Legge 21 ottobre 2021, n. 146 “Misure urgenti in materia economica e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili” sono presenti alcune disposizioni in materia di lavoro (Capo II e III del decreto) già in vigore e riconducibili principalmente a:
- art. 8: RIFINANZIAMENTO E RIFORMULAZIONE DELL’EQUIPARAZIONE DELLO STATO DI QUARANTENA PER COVID-19 AL TRATTAMENTO DI MALATTIA;
- art. 9: RIPRISTINO DEI CONGEDI PARENTALI COVID-19 PER GENITORI LAVORATORI CON FIGLI CONTAGIATI, IN QUARANTENA O IN DAD;
- art. 11: PROROGA AMMORTIZZATORI COVID-19 VINCOLATA AL DIVIETO DI LICENZIAMENTI DURANTE LA LORO EVENTUALE FRUZIONE: o ULTERIORI 13 SETTIMANE DA OTTOBRE A FINE ANNO SENZA PAGAMENTO CONTRIBUTO ADDIZIONALE PER FIS E CASSA IN DEROGA E ULTERIORI 9 SETTIMANE PER SETTORE TESSILE, ABBIGLIAMENTO E PELLE;
- art. 13: RIFORMULAZIONE IN CHIAVE RESTRITTIVA DEL REGIME DI SOSPENSIONE DELL’ATTIVITA’ PRODUTTIVA IN PRESENZA DI LAVORATORI IRREGOLARI O VIOLAZIONI DI NORME SULLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO, CONTESTUALE RAFFORZAMENTO E RIVISITAZIONE DELLA FUNZIONE DI VIGILANZA IN QUESTA MATERIA ESERCITATA CONGIUNTAMENTE DA INL E ASL ANCHE GRAZIE AD UN POTENZIAMENTO DEGLI ORGANICI E A UN MIGLIOR UTILIZZO DI BANCHE DATI.
In ALLEGATO un commento a tali disposizioni redatto dal Servizio Giuslavoristico di Confcoopertive